30 Settembre 2016

Ha sede in via Bizet 3 ed è il punto di riferimento per molti Comuni della Martesana come Vimodrone, Segrate, Cernusco, Gorgonzola, Melzo, Liscate, Truccazzano e Cassano. Stiamo parlando del  Cpia, il Centro provinciale istruzione per gli adulti (l’ex 150 ore), scuola inserita nel sistema dell’istruzione statale, e che ha come obiettivo quello di innalzare il livello di istruzione della popolazione adulta. Qui sette insegnanti si adoperano per aiutare soprattutto stranieri, ma anche italiani 16enni pluribocciati, a ottenere la licenza di scuola media. Gli studenti vengono divisi in tre gruppi a seconda della conoscenza dell’italiano, con due corsi serali e uno pomeridiano su 4 giorni alla settimana per 4 ore al giorno. Il monte ore richiesto sarebbe di 366, ma alla fine si arriva a circa 480. «L’anno scorso abbiamo avuto 75 iscritti» spiegano Osvlado Bilotta, insegnante di matematica, e Sara Anzalone, professoressa di italiano. «Di questi 35 hanno raggiunto la licenza media. Certo, capita che qualcuno abbandoni gli studi perché nel frattempo trova lavoro, ma il 50% abbondante è un risultato davvero buono». Le materie che vengono insegnate sono le classiche delle medie ad esclusione di musica, educazione fisica e arte, anche se quest’anno ci sarà un progetto pilota per il karate e uno con un cantante lirico. Nell’ambito didattico, oltre al raggiungimento della licenza media, il Cpia si occupa di corsi di italiano per stranieri dal livello principiante al B1, corsi di inglese, spagnolo e informatica, certificazione delle competenze di base per accedere direttamente al triennio degli istituti superiori serali, orientamento in collaborazione con enti del territorio. Il centro è anche sede di erogazione dei test della Prefettura per ottenere il permesso di soggiorno di lungo periodo. «Da noi gli stranieri sono di varie etnie» proseguono i due docenti, «prevalentemente pakistani e arabi, ma anche dell’Est Europa ed  è bello vedere che tra loro si confrontano e discutono».